Segnatevi la data di Giugno 2010: nessuna profezia astronomica, ma una rivoluzione, questo sì: per la prima volta Internet supererà la TV come mezzo di comunicazione più utilizzato. E c'è da giurare che non riperderà mai il primato: piuttosto cambierà pelle.
Secondo i dati del report “Europe logs on: Internet trends of today & tomorrow” pubblicato ieri da Microsoft , nel 2010 Internet sarà utilizzato in media per 14,2 ore alla settimana, contro le 11,5 ore alla settimana della TV.
Il report analizza il comportamento online degli utenti europei e delinea le tendenze per il futuro: secondo gli analisti la TV muterà radicalmente da mezzo di comunicazione a senso unico ad esperienza interattiva, con l'aiuto della banda larga,che non solo ha cambiato il modo di “navigare”, ma ha introdotto esperienze di intrattenimento innovative sul Web, inclusi i filmati online (basti pensare al fenomeno Youtube). In Italia i collegamenti broadband interessano ad oggi il 31% della popolazione (Fonte: Istat, Cittadini e nuove tecnologie 2008, febbraio 2009), con grandi potenzialità di crescita.
Il PC sta rapidamente diventando un mezzo per fruire anche di trasmissioni tv in diretta e registrate. Per alcuni segmenti di mercato, (come la fascia di età tra 18 e 24 anni) il PC rappresenta spesso l’unico schermo televisivo: 1 persona su 7, in quella fascia d’età, non guarda più la TV tradizionale, mentre il 42% dei giovani adulti guarda regolarmente la TV online.
Secondo il report nei prossimi 5 anni il PC non sarà più l’unico strumento per l’accesso ai contenuti Internet (95%), ma andrà a rappresentarne solo il 50% dell’utilizzo, man mano che aumenterà l'uso di altri dispositivi Web o altri apparecchi come TV, cellulari e console per videogiochi.
Jeffrey Cole, direttore del Centre for Digital Future, USC Annenberg School, ha commentato: “Invece di perdere terreno, la televisione acquisirà sempre maggiore importanza. La TV non è più l’unico schermo di casa, ma un complesso di contenuti audiovisivi da guardare ovunque. La televisione diventerà un’inseparabile compagna che per la prima volta uscirà di casa per mezzo del cellulare e del PC portatile. Ciò nonostante, lo schermo di casa continuerà a giocare un ruolo importante: riserveremo, infatti, i nostri contenuti preferiti al grande schermo casalingo per godere di un’esperienza di tipo cinematografico. La distanza tra la casa e il cinema non è mai stata così breve.”
Stefano Santinelli, General Manager Microsoft Consumer & Online Italia, osserva: “I tre schermi (TV, cellulare e PC) rimarranno i mezzi di comunicazione e le tecnologie più importanti della nostra vita. Mentre oggi l’esperienza è frammentata tra più dispositivi e ambienti, dalla TV del salotto al PC in camera, dal lettore MP3 al cellulare, in futuro i si potrà usufruire di esperienze di intrattenimento connesse e integrate."
Entro i prossimi cinque anni, Microsoft prevede che i contenuti video di lunga durata e l’IPTV diventeranno la normalità per una TV sempre più simile al PC, che porrà fine alla necessità di assistere ai programmi in tempo reale. I consumatori leggeranno libri, giornali e riviste su dispositivi elettronici con accesso Wi-Fi. Internet in 3D diventerà una realtà grazie alla quale gli utenti potranno sperimentare un villaggio vacanze in modo virtuale prima di prenotarlo dal PC o dal cellulare. I dispositivi smartphone saranno alla portata di tutti. Sarà sempre più naturale servirsi del cellulare per navigare sul Web, visitare i siti di social networking, condividere foto, musica, video e altri contenuti digitali.
E oggi? Benché le tecnologie siano sempre più efficaci, intelligenti e connesse, integrarle tutte rimane problematico per la maggior parte degli utenti. I contenuti digitali non sono ancora integrati nella nostra vita come dovrebbero: ci troviamo ancora a trasferire foto e brani digitali tra PC, cellulari, console per videogiochi e quant’altro. Il software e i servizi di cui ci serviamo sono troppo frammentati e ci costringono a tenere traccia di differenti social network, e queste barriere ci impediscono di sfruttare appieno il potenziale di Internet, tuttavia la rivoluzione sta arrivando, e comincerà da un passaggio semantico imortante: addio 'televisore', benvenuta 'televisione'.
Il report completo si trova su https://cid-b57b92eeed258d59.skydrive.live.com/browse.aspx/Europe%20Logs%20On?link=1